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“La Battaglia di Anghiari” di Leonardo debutta a Kyoto
Il genio di Leonardo da Vinci a distanza di secoli continua a tenere banco nel mondo e a rappresentare il top del Made in Italy. “Leonardo da Vinci e la Battaglia di Anghiari” è il titolo di una mostra sulla pittura murale del grande artista italiano, che si terrà a Kyoto dal 22 agosto al 30 novembre. L’evento è organizzato dalla Prefettura di Kyoto, dal Museo di Kyoto, dal “Kyoto Newspaper” e dal Tokyo Fuji Museum, in collaborazione con il Comune della città giapponese e con l’Istituto italiano di cultura (IIC) in Giappone.
La mostra, che gode dell’alto patrocinio della Presidenza della Repubblica italiana, si compone di due elementi principali: il primo è la “Tavola Doria”, noto dipinto ad olio raffigurante la lotta allo stendardo, risalente al 16.mo secolo che si pensava componesse la porzione centrale del murales originario di da Vinci. Il secondo è una riproduzione su pannello in legno del 16.mo secolo della “Battaglia di Cascina” di Michelangelo.
Nessuna delle due opere è stata mai in mostra in Giappone, né opere simili sono state mai esposte nelle modalità di questo allestimento almeno negli ultimi cinque secoli di storia dell’arte italiana.
Fino ad oggi l’opera rimane avvolta nel mistero: uno dei progetti murali più grandi mai intrapresi dall’artista, è annoverata tra i lavori decorativi più ambiziosi nella storia dell’arte rinascimentale italiana. Ciò che è ampiamente risaputo è che da Vinci e Michelangelo avrebbero dovuto abbellire le pareti opposte del Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio di Firenze.
Nessuno dei due murales, tuttavia, fu completato e oggi restano solo gli accenni di ciò che le opere avrebbero dovuto rappresentare. Nel presentare la mostra, il Museo ha compilato ed esaminato in maniera meticolosa gli studi e gli schizzi di da Vinci, le riproduzioni e le opere derivate basate sulla composizione originale, così come i numerosi documenti e ritratti di figure storiche legati alla “Tavola Doria” e alla “Battaglia di Anghiari”.