È già in fermento il sofisticato cantiere organizzativo che a New York ormai da decenni cura con successo l’allestimento del “Gala Italia”, manifestazione che premia le eccellenze del Made in Italy. Il gala è ormai divenuto un punto di riferimento soprattutto ma non solo per l’enogastronomia italiana negli USA e l’evento è fortemente voluto e promosso da Lucio Caputo, nella sua veste di presidente dell’Italian Wine & Food Institute per promuovere la qualità del vino italiano e le eccellenze del nostro Paese che si sono distinte negli Stati Uniti in vari campi. Non si è infatti ancora spenta l’eco del grande successo della 30.ma edizione del “Gala Italia”, che ha visto il coronamento di trent’anni di attività della rassegna, e già si sta freneticamente lavorando per la prossima edizione, in programma il 18 febbraio 2016. E la nuova edizione di “Gala Italia” si propone ancora di più di rispettare e ampliare gli elevati livelli di professionalità ed eleganza che da sempre lo contraddistinguono. Come ha spiegato il patron Lucio Caputo, “la nuova edizione ha alle spalle la grande celebrazione del 2015 che ha voluto risaltare gli importanti risultati raggiunti: da una parte il 30.mo anniversario della manifestazione che ha avuto come scopo principale quello di promuovere il Made in Italy nel campo del vino e del cibo in terra americana, comunicandone i profondi valori imprenditoriali e culturali, dall’altra l’incontro tra gli artefici di questi scambi positivi e favorevoli, i grandi produttori italiani e il prezioso pubblico americano, composto da importatori, grossisti, giornalisti e professionisti del settore”.
“Gala Italia” è una rassegna dal successo unico che ha ricevuto anche gli auguri di Bill De Blasio, sindaco di New York, felice di poter sottolineare una realtà di tale importanza volta al mantenimento e alla promozione di quei legami che uniscono il popolo italiano a quello americano.
È stato un momento di aggregazione estremamente positivo che, nelle prestigiose sale dell’Hotel Pierre di New York, ha ospitato circa mille ospiti di eccellenza e VIP, i grandi produttori italiani di vino con una selezione delle loro grandi etichette, alcune tra le più note aziende italiane di cibo come Ferrero e i più prestigiosi ristoranti italiani sulla piazza newyorchese.
Un momento di onore all’eccellenza italiana che si ripeterà a febbraio nella Big Apple e che coinvolgerà il top del Made in Italy negli Stati Uniti, Paese dove la bandiera della creatività, qualità, fantasia e professionalità italiana sventola dovunque, anche nei paesi più sperduti, ove pure le frange degli ombrelloni dei bar riportano i nomi di famosi brand del vino italiano e soprattutto di prosecco e spumanti.
Redazione
14 Settembre 2015
