Ritorna la bella epoque e il fascino dei suoi treni e del buon vivere a bordo. Si chiama “FuoriBinario” ed è un neo-bistrot appena aperto all’interno di un treno inglese dei primi del ‘900, grazie ad un’idea di Monica Sartoni Cesari, chef/giornalista e insegnante dei corsi di cucina di “Sale & Pepe”.
Parcheggiato a Rodano, in provincia di Milano (zona Segrate), dentro un piccolo e grazioso parco con area giochi per i bambini, “FuoriBinario” propone favolosi viaggi nelle più diverse tradizioni gastronomiche del mondo. Il curriculum di Monica, in materia di cucina, nazionale e internazionale, è significativo, come la sua capacità di proporre varianti a piatti della tradizione, per esperienze di gusto indimenticabili.
Ma da buona emiliana ci tiene a precisare: “Non è vero che per mangiare al top si debbano spendere cifre astronomiche ed entrare timidamente in punta di forchetta, come nei grandi templi della gastronomia. Da noi si può trovare un ambiente informale e con un eccellente rapporto qualità/prezzo, ma soprattutto una cucina con ingredienti di altissima qualità, farcita di conoscenza, amore e fantasia. Ogni giorno sarà una festa di sapori e le serate a tema saranno tante e tutte entusiasmanti. Si può salire a bordo a mezzogiorno, per pranzi leggeri, ma da veri gourmet. Nel pomeriggio si trasforma in un train café letterario, per concedere deliziosi tramezzini, panini da chef, torte spettacolari e biscotti fatti in casa. E alle 18,30 c’è uno sfizioso aperitivo 
arricchito da tapas e finger food sorprendenti. A sera, poi, il treno apre la sua prima classe per consentire di assaporare cenette deliziose degne del miglior Orient Express“, ha detto la chef.
“FuoriBinario”, restando fermo, “trasporterà” a Parigi, Berlino, Madrid, Londra, ma anche a Firenze, Roma, Palermo e Bologna e, perché no, a New York, Rio de Janeiro, Casablanca o Bombay: per visitare la cultura culinaria delle principali città, alla scoperta di una cucina prelibata e sensuale, da degustare con la vista e il palato. Un mondo di sapori indimenticabili.
In particolare, il giovedì sera si possono degustare i piatti tipici della cucina tradizionale italiana, mentre ogni venerdì, il train bistrot parte alla scoperta dei piatti più sfiziosi di ogni angolo del Pianeta.
“FuoriBinario” propone anche menù per vegetariani, vegani o per chi semplicemente desidera orientarsi su piatti a basso contenuto calorico, senza per questo sacrificare il piacere del gusto.
www.fuoribinariobistrot.wordpress.com
di Patrizia Tonin
30 Gennaio 2016
