Contro merende industriali e junk food a scuola, nemici della dieta e tra le cause dell’obesità infantile e giovanile, è pronta la merenda confezionata direttamente nelle cucine della scuola, con ingredienti dop a km 0 e calibrata nelle calorie. È il frutto del progetto “Merenda Gourmet“, realizzato dall’Istituto Alberghiero “Marco Gavio Apicio“, di Anzio (Roma), dopo una sperimentazione durata due mesi. Ed ora l’ideazione salutistico-alimentare della scuola è stata montata in un video inviato al Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca come proposta da presentare all’Expo di Milano 2015.
La speciale merenda è stata preparata direttamente in casa, ossia nelle cucine dell’Istituto scolastico di Anzio, dove vengono cotti i panini confezionati con farina bio-macinata in mulino ad acqua e olive di Itri, poi farciti con prosciutto crudo di Bassiano.
“Il nostro innovativo progetto didattico”, ha spiegato Antonella Mosca, dirigente scolastico del “Marco Gavio Apicio”, “ha come obiettivi l’educazione alimentare, la tutela della salute, la conoscenza e la valorizzazione delle produzioni agricole e artigianali del territorio, ma anche l’interdisciplinarietà e il lavoro di gruppo. Risponde anche alle ultime direttive della Conferenza Stato Regioni sulle sane merende a scuola. Per tutti questi motivi, con il Consiglio di Istituto abbiamo pensato di proporlo al concorso del MIUR su scuole ed Expo 2015“.
Nel progetto sono state coinvolte tutte le specializzazioni dell’Istituto: gli studenti dell'”Articolazione Cucina” si sono occupati della cottura dei panini e della farcitura, quelli di “Ricevimento” hanno raccolto e verificato le prenotazioni giornaliere dei loro compagni, dei professori e del personale scolastico e gli studenti di “Sala Bar” hanno svolto il “servizio in camera” o meglio “in classe”, servendo i panini a chi ha li prenotati.
Nella fase preliminare del progetto, gli studenti di Anzio, accompagnati dai docenti, hanno visitato le aziende del Lazio dove sono state acquistate le materie prime. Per la confezione è stata fatta realizzare un’apposita scatola con etichetta “Apicio” e il logo dell’Istituto.
“La sperimentazione è andata molto bene”, ha affermato il prof. Antonio Stigliano, docente di laboratorio di “Sala Bar” e coordinatore del progetto, “e speriamo che la nostra ‘Merenda Gourmet’ possa arrivare all’Expo Milano 2015, anche come progetto pilota da portare ad esempio nelle scuole di tutt’Italia”. E magari anche di altri Paesi.
di Eleonora Albertoni
2 Febbraio 2015
