Si sono tenuti a Ravenna gli Stati Generali dell’Export, manifestazione organizzata a Ravenna dal Forum Italiano dell’Export (Ief), presieduto da Lorenzo Zurino.
Un evento che rappresenta il primo passo per quella che si preannuncia essere una rappacificazione tra due punti di vista italiani rimasti lontani ormai da troppo tempo, in seguito allo strappo avvenuto tra Confindustria e l’allora Amministratore Delegato di Fiat, Sergio Marchionne.
“Sono soddisfatto di quanto è accaduto durante gli Stati Generali dell’Export: c’è stato un passo da entrambe le parti verso un ritorno all’armonia tra due realtà italiane equamente importanti del panorama imprenditoriale del nostro Paese. Questa è una vera e propria conquista, ottenuta in un momento cruciale per l’economia e per l’export italiano” – Così Lorenzo Zurino, Presidente del Forum Italiano dell’Export ed organizzatore degli “Stati Generali dell’Export”.
Anche il presidente di Federmanager e Cida, Stefano Cuzzilla, ha preso parte al panel di apertura della quarta edizione degli Stati Generali dell’Export.
“La partecipazione all’evento da parte della Federazione si inscrive nel solco di un solido percorso di collaborazione, già avviato attraverso l’accordo sottoscritto tra Federmanager e Ief nel maggio scorso. Gli Stati Generali si sviluppano in una due giorni (23 e 24 settembre) pensata per favorire il dialogo tra istituzioni, manager e imprese sui temi più rilevanti dell’export e sulle opportunità di affermazione per il Made in Italy nei diversi contesti internazionali”, si legge in una nota di Cuzilla.
Storica stretta di mano tra la Vicepresidente di Confindustria, Katia Da Ros e l’erede di casa Agnelli, Eduardo Teodorani Fabbri. Fautore del gesto è stato Lorenzo Zurino, che ha permesso l’incontro tra i due al Teatro Rasi di Ravenna, nella seconda giornata degli Stati Generali dell’Export.